Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2019

Fracchia contro Dracula **

Immagine
(Italia, 1985) di Neri Parenti, con Paolo Villaggio, Gigi Reder, Edmund Purdom, Giuseppe Cederna, Isabella Ferrari, Romano Puppo. Fracchia (Villaggio) deve condurre suo malgrado la transazione del castello di Dracula (Purdom) con il ragionier Filini (Reder) ignorando, in un primo momento, che il conte sia il famoso vampiro. Il film di per sè non è male: buona messa in scena, trama credibile, gag...ma è rovinato dalle troppe smorfie fantozziane di Villaggio.

Infelici e contenti ***

Immagine
(Italia, 1992) di Neri Parenti, con Ezio Greggio, Renato Pozzetto, Roberto Bisacco, Marina Suma, Yvonne Sciò. Aldo (Pozzetto) senza l'uso delle gambe e Vittorio (Greggio) non vedente si conoscono in una pensione dopo aver condiviso per una notte la stanza. Vittorio coinvolgerà Aldo nei suoi affari poco limpidi. Commedia dolce amara che vede in  una inaspettata positiva prova di attore di Greggio e nelle serafiche battute di Pozzetto il punto forte

Aliens Scontro Finale ****

Immagine
(Aliens, Stati Uniti, 1986) di James Cameron con Sigourney Weaver, Michale Biehn, Bill Paxton, Lance Herinksen. Seguito di Alien dove Ripley (Weaver) ritorna sul pianeta LV426 assieme ad una spedizione per soccorrere gli abitanti di un avamposto, probabilmente attaccati dai mostri affrontati nel precedente film. Claustrofobico sequel dove la paura e i momenti splatter sono decuplicati all'ennesima potenza.

Un povero ricco ***

Immagine
(Italia, 1983) di Pasquale Festa Campanile con Renato Pozzetto, Ornella Muti, Piero Mazzarella, Patrizia Fontana, Nanni Svampa, Corrado Olmi, Antonio Marsina, Dino Cassio, Ugo Gregoretti. Ricco imprenditore (Pozzetto) decide, per combattere la paura di diventare povero, di diventare povero per una settimana, facendosi assumere, con un'altra identità, dalla sua stessa azienda. Uno dei migliori film con Pozzetto, ricco di gag geniali, anche se la parte con il barbone Stanislao è un po' troppo tirata per le lunghe. Ornella Muti davvero graziosa.

Come ammazzare il capo 2 **

Immagine
(Horrible Bosses 2, Stati Uniti, 2014) di Sean Anders, con Jason Bateman, Jason Sudeikis, Charlie Day, Jennifer Aniston, Chris Pine, Christoph Waltz, Jamie Foxx, Kevin Spacey. Nick, Kurt e Dale hanno deciso di mettersi in proprio: vogliono avviare una loro impresa e produrre un accessorio per la doccia, ispirato all'attrezzatura per il lavaggio auto. Ricevono un'offerta di finanziamento da parte del miliardario Bert Hanson, che promette di acquistare 100.000 unità del loro prodotto. I tre amici, incoraggiati, si indebitano e riescono a produrre le unità pattuite, ma scoprono di essere stati truffati: Hanson annulla l'ordine con l'intenzione di mandare in fallimento Nick, Kurt e Dale e, in questo modo, rilevare a basso costo la loro attività e delocalizzare la produzione in Cina. I tre amici, disperati, decidono di rapire Rex Hanson, unico figlio di Bert, e di chiedere un riscatto di 500.000 dollari al padre per pagare i propri debiti. Seguendo i consigli di "Fot...

Piedipiatti ***

Immagine
(Italia, 2001) di Carlo Vanzina, con Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Pino Ammendola, Antonia Ballerio. Silvio e Vasco (Pozzetto, Montesano) sono due poliziotti, il primo di Milano, il secondo di Roma che uniscono le forze per sgominare un traffico internazionale di stupefacenti. Tipico film alla Vanzina dove si ride con gustose gag e battute.

The Hunter ****

Immagine
(Australia, 2011) di Daniel Nettheim, con Willem Dafoe, Sam Neil, Frances O'Connor. Un cacciatore, Martin David (Dafoe), viene arruolato da una società di biotecnologie per andare in Tasmania e catturare la fantomatica tigre della Tasmania, un animale dato per estinto del quale però sono stati registrati nuovi avvistamenti. Il compito di Martin è quello di trovare quello che potrebbe essere l'ultimo esemplare di questa specie, per fornire campioni di tessuti e sangue dell'animale, portatore sano di una preziosa tossina. Stringe amicizia con la donna che lo ospita (O'Connor) e con i di lei figli. Il tutto poi volgerà verso un drammatico finale con la morte della donna e della figlia in un misterioso incidente domestico, con l'uccisione da parte di David dell'unico esemplare rimasto di tigre per impedire ulteriori incursioni della società che lo ha ingaggiato. Dafoe si conferma attore camaleontico in un film che gli è cucito addosso. Bei paesaggi e la giusta t...

Un tè con Mussolini ****

Immagine
(Tea with Mussolini, Italia, Regno Unito, 1999) di Franco Zeffirelli, con Maggie Smith, Cher, Joan Plowright, Judi Dench, Lily Tomlin, Massimo Ghini. La storia semi autobiografica del regista: Firenze, 1935: un gruppo di signore inglesi vive in Italia perché affascinate dalla sua cultura e dal suo senso artistico. Una di loro, Mary Wallace, si prende cura di Luca, il figlio nato da una relazione extraconiugale di Paolo, mercante di stoffe che non lo vuole riconoscere. Lady Hester Random, che fa parte del gruppo delle signore inglesi, è vedova dell'ambasciatore inglese in Italia ed è simpatizzante del fascismo e di Benito Mussolini. Lady Hester, che non vede di buon occhio l'americana Elsa, collezionista di quadri d'arte moderna e ammaliatrice di uomini, riesce a farsi ricevere da Mussolini e prende un tè con lui che le promette garanzie. Nel frattempo Paolo decide di mandare il figlio Luca a studiare in Austria (fonte testo wikipedia) Elegante film diretto con poesia d...

E' arrivato mio fratello ***

Immagine
(Italia, 1985) di Castellano e Pipolo, con Renato Pozzetto, Carin Mc Donald, Beatrice Palme, Pamela Prati, Richard Harrison. Ovidio Ceciotti (Pozzetto) è un umile e anonimo maestro che un giorno riceve la visita del fratello Raffaele (Pozzetto) che porterà parecchio scompiglio ma anche una ventata di vitalità. Pozzetto, al suo meglio nel doppio ruolo dei due fratelli, in uno dei suoi film più riusciti. Decisamente meglio la seconda parte quando i due fratelli si scambiano i ruoli.

Come ammazzare il capo...e vivere felici ****

Immagine
(Horrible bosses, Stati uniti, 2011) di Seth Gordon, con Jason Bateman, Charlie Day, Jason Sudeikis, Jennifer Aniston, Colin Farrell, Kevin Spacey, Jamie Foxx, Donald Sutherland, Ioan Gruffudd. Tre amici (Bateman, Day, Sudeikis) sono vessati dai rispettivi capi (Aniston, Farrell, Spacey) e ne progettano gli omicidi, in una sorta di "Delitto per Delitto". Divertente commedia tipicamente americana con un gruppo di attori che da il meglio di sè. Gustosi i cameo di Foxx e Gruffudd.

Il 13° Guerriero ******

Immagine
(The 13th Warrior, Stati Uniti, 1999) di John McTiernan con  Antonio Banderas, Omar Sharif, Vladimir Kulich, Richard Bremmer, Tony Curran, Diane Venora. Ahmed ibn Fahdlan (Banderas) viene esiliato dal sultano e si unisce ad un gruppo di vichinghi per combattere una oscura minaccia che mette in pericolo un loro villaggio. Film maschio, epico e avvincente, con un Banderas magnetico e virile come non mai. Epica colonna sonora di Jerry Goldsmith.  

Lo chiamavano Bulldozer ****

Immagine
(Italia, Germania Ovest, 1978) di Michele Lupo, con Bud Spencer, Raimund Harmstorf, Gigi Reder, Ottaviano dell'Acqua, Piero Del Papa. Bulldozer (Spencer), ex giocatore di rugby ritiratosi per protesta contro il mondo delle scommesse nell'ambiente, capita a Livorno, causa danno alla barca, dove si attira le simpatie di un gruppo di ragazzi che gli chiederanno di allenarli per una sfida contro i soldati americani di stanza appunto nella città toscana, guidati da un dispotico sergente (Harmstorf). Godibile film - uno dei migliori con Bud Spencer - tagliato su misura al protagonista.

Aladdin *****

Immagine
(Stati Uniti, 2019) di Guy Ritchie con Mena Massoud, Will Smith, Naomi Scott, Marwan Kenzari, Navid Negahban. Aladdin (Massoud) è un ladruncolo che si innamora della bella principessa Jasmine (Scott) e userà i poteri del genio della lampada (Smith) per conquistare il suo amore, ma dovrà vedersela col perfido visir Jafar (Kenzari). Live action dal famoso cartone animato del 1992. Sembrava impossibile e invece hanno realizzato qualcosa di meraviglioso, un vero festival per gli occhi. Bene i riarrangiamenti della canzoni, ottime le coreografie, un po' meno la sceneggiatura che sul finale arranca. La voce italiana del sultano è di Gigi Proietti che aveva doppiato in italiano il Genio nel precedente cartone animato.

What Women Want - Quello che le donne vogliono ****

Immagine
(What Women Want, Usa 2000) di Nancy Meyers con Mel Gibson, Helen Hunt, Marisa Tomei, Alan Alda. Nick Marshall (Gibson) lavora per un'agenzia pubblicitaria e le cose non sembrano mettersi bene per lui quando arriva una nuova direttrice marketing (Hunt), ma improvvisa bussa la fortuna: causa una scossa elettrica Nick riuscirà a sentire quello che le donne pensano. Inizialmente spaesato e frustrato per questo dono inaspettato, userà il suo "potere" per avvantaggiarsi sul lavoro. Divertente e briosa commedia con un Gibson in parte come non mai, merito anche della regista che gli lascia tutto lo spazio.

Turista per caso ****

Immagine
(The accidental tourist, Stati Uniti, 1988) di Lawrence Kasdan, con William Hurt, Geena Davis, Kathleen Turner, Amy Wright, David Ogden Stiers, Bill Pulman. Macon (Hurt) è uno scrittore di guide turistiche, sconvolto dalla morte del figlio. Il matrimonio con la moglie (Turner) è di conseguenza irrimediabilmente compromesso. Prima di partire per l'ennesimo viaggio di lavoro affida il cane ad una pensione per animali gestita da Muriel (Davis) che si invaghise di Macon. Film dolente cucito su misura per il sempre bravo Hurt. Premio Oscar a Geena Davis come migliore attrice non protagonista.

Sette chili in sette giorni ****

Immagine
(Italia, 1986) di Luca Verdone, con Carlo Verdone, Renato Pozzetto, Tiziana Pini, Silvia Annichiarico, Franco Diogene. Carlo Verdone e Renato Pozzetto interpretano due medici, non proprio due luminari, che dopo gli anni dell'università si incontrano casualmente e decidono di aprire una clinica per persone che vogliono dimagrire. Gli imprevisti e i guai sono in agguato. Divertente commedia italiana che unisce la paranoia propria di numerosi personaggi di Carlo Verdone con la milanesità di Pozzetto.